di Luisa Cighetti

Da giovedì 3 a domenica 13 ottobre

Giovedì 3 ottobre

  • C’è ancora l’eco della giornata di ieri: entusiasmo in chi ha partecipato, preoccupazione in chi quelle 210.000 e passa firme sperava non arrivassero mai.
  • I servizi e gli articoli sulla manifestazione di ieri si sprecano.
  • In Consiglio regionale è guerra: la maggioranza tira dritto incurante del peso della proposta di legge Pratobello ’24; la minoranza lascia l’aula.
  • Sulla SS 131, di notte, non transitano i mezzi per il trasporto pale. Al presidio all’altezza di Nuraminis sono presenti una cinquantina di attivisti. Sono molto più numerosi i poliziotti.

Venerdì 4 ottobre

  • A Nuraminis non transitano mezzi durante la notte. Il presidio continua ad essere attivo.

Sabato 5 ottobre

  • A Cagliari manifestazione contro il DDL 1660 indetta da un nuovo comitato studentesco.
  • Alla manifestazione partecipano anche gli attivisti contrari alla speculazione energetica.
  • Per la prima volta a Cagliari si sono visti i poliziotti in tenuta antisommossa manganellare dei ragazzi.
  • Finisce in cagnara un dibattito organizzato dalla Regione presso un’associazione culturale. Assente la Todde.
  • Nessun passaggio di mezzi nella notte a Nuraminis.

Domenica 6 ottobre

  • Nessun passaggio di mezzi sulla SS 131.

Lunedì 7 ottobre

  • La Todde incontra i sindaci ad Arborea.
  • Pasquale Mereu, sindaco di Orgosolo, in un’intervista a Videolina dichiara che il popolo di Pratobello ’24 lascerà passare tre settimane dalla consegna delle sottoscrizioni dopo di che, se la proposta di legge non dovesse essere ancora approdata in Consiglio, ci sarà una mobilitazione di massa.
  • Nottetempo non si registra nessun passaggio di mezzi diretti a Musei. A presidiare lo svincolo per Nuraminis un gruppo di attivisti.
  • Continuano ad arrivare denunce ai presidianti del porto.

Martedì 8 ottobre

  • La Terna assedia il presidio di Selargius con nuove recinzioni.
  • La risposta dei presidianti è pacifica: si continua a piantare alberi, anche in prossimità delle nuove recinzioni.
  • Nessun passaggio di mezzi sulla SS 131.
  • Al porto sono rimasti pochi pezzi di componenti eolici.
  • Una nuova denuncia per i presidianti del porto: è la volta di Luigi Salis, l’eroe che per primo, con la sua carrozzina, ha ostacolato il passaggio di un mezzo.
  • I presidianti del porto si riuniscono.

Mercoledì 9 ottobre

  • Al presidio La Rivolta degli ulivi arriva un importante carico di piantine di ulivo grazie agli attivisti di Oristano.
  • A Quartu il Comitato Quartu NO Tyrrhenian link presenta in comune 1000 firme con la richiesta di indire un’assemblea pubblica.
  • Alle 22:30 escono gli ultimi pezzi dal porto di Oristano.
  • Si registrano code e rallentamenti sulla SS 131, a partire da Santa Giusta.

Giovedì 10 ottobre

  • Al presidio La Rivolta degli ulivi di Selargius si tiene l’incontro “Sguardi dal Messico” con il Congresso Nazionale Indigeno e il Centro dei Diritti Umani Frayba: un’occasione per incontrare, ascoltare e scambiare esperienze di lotta contro il colonialismo.
  • A Porto Torres convegno dibattito sulla transizione energetica in Sardegna.
  • Al cantiere di Domusnovas/Musei i lavori procedono.
  • Il Tar Sardegna boccia il progetto del mega impianto fotovoltaico previsto tra Uta e Assemini.

Venerdì 11 ottobre

  • Consiglio Comunale aperto a Marrubiu per discutere il progetto agrivoltaico presentato per la borgata di Sant’Anna, per il quale il Comune di Marrubiu ha già presentato opposizione.
  • Nottetempo si segnala il transito di una gigantesca pala sulla SS 131.

Sabato 12 ottobre

  • A Santa Giusta (OR) conferenza sui danni permanenti da eolico, fotovoltaico e agrivoltaico organizzata da Su ‘entu ki si ‘ortada.
  • A Tramatza (OR) il Comitato referendario per il NO organizza una riunione invitando tutti gli attivisti.
  • Al presidio di Selargius secondo confronto con esperienze di resistenza. È la volta di alcuni partecipanti all’occupazione della cava di Muros del 2022, dove la popolazione si è ribellata alla costruzione di una cava per l’estrazione di caolino nelle campagne del paese. 

Domenica 13 ottobre

  • Il diario è al suo centesimo giorno ma non può ritenersi concluso perché la lotta per la liberazione della Sardegna è appena iniziata. Seguirà la seconda parte del diario.
  • Ad Oristano si tiene una conferenza sulla zona franca con la presenza di Maria Rosaria Randaccio.

Non si arretra di un centimetro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *