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di Pino Cabras

Il rinco-presidente, nelle ultime ore del suo mandato vuol dare il segnale di non essere solo rinco, ma di essere perfino – la dico come Fantozzi – il solito gr, figl. di putt. di 50 anni di carriera. Non solo cretino, ma anche creativo. Creatino, insomma.
Dopo aver già graziato suo figlio Hunter poche settimane fa, in un colpo solo, Joe Biden ha graziato oggi anche Fauci, Milley, i membri del comitato del 6 gennaio. Perché? Per “proteggerli da vendette politiche”. Traduzione: meglio prevenire che curare, specie se c’è un odore di guano puzzolentissimo che arriva dalla mafiona farmaceutica mentre si avvicina Robert Kennedy Jr al ministero della Salute.
La grazia preventiva è un atto senza precedenti, un lasciapassare universale, perfetto anche se non ti hanno nemmeno indagato. Un po’ come dirti innocente prima che qualcuno abbia il tempo di dire “processo”. Biden, con poche ore di presidenza rimaste, ha insomma coniato una nuova categoria: quella dell’immunità politica anticipata. Concedere la grazia a persone non ancora indagate equivale a sottrarle a qualsiasi forma di “accountability”, direbbero lì in Nord America. È un colpo a ogni idea di giustizia, ma soprattutto apre la porta a un uso sempre più arbitrario di questo potere. Il messaggio che trasmette Biden è devastante: chi detiene il potere ha sempre una via d’uscita, anche quando deve rispondere di decisioni che potrebbero aver avuto un impatto profondo sulla vita dei cittadini. Se già hai poca fiducia nella giustizia. Da ora in poi siamo
E se Trump e i suoi futuri successori ora prendessero appunti? E se questo diventasse un modello anche ad altre latitudini? Perché è chiaro: se il potere si usa così, il prossimo passo sarà graziare anche chi sta solo pensando di candidarsi a qualcosa. Le conseguenze? Un bellissimo nulla di fatto per chiunque sieda ai piani alti, mentre il resto del paese osserva incredulo.
Ah, e poi c’è sempre Hunter, il figlio, non dimentichiamo. Un caso così palesemente imbarazzante che sembra quasi una provocazione. D’altronde avere avuto per anni un presidente USA rimbambito senza che i giornaloni dicessero nulla è stato un segnale agli elettori: d’ora in poi il sistema può fare sempre meglio a meno del vostro parere. In ogni caso, complimenti, Joe: il tuo messaggio è chiaro. Per chi ha le chiavi del potere, la giustizia è sempre fai-da-te.

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