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di Luisa Cighetti

Da mercoledì 31 luglio a mercoledì 7 agosto

Mercoledì 31 luglio

  • Dalla mattinata è possibile firmare nei Comuni per la proposta di Legge cosiddetta di Pratobello ‘24.
  • Nel pomeriggio, ad Abbasanta, durante l’assemblea ANCI c’è un focus sull’energia e sulla richiesta di coinvolgimento nelle decisioni da parte dei sindaci.
  • La Regione Sardegna, dopo la bocciatura al Tar, supporta il Comune di Barumini nel ricorso al Consiglio di Stato al fine di rendere nulle le autorizzazioni che consentirebbero di piazzare un impianto agrivoltaico in prossimità del sito archeologico del nuraghe, ovvero nel piccolo Comune di Tuili.
  • Intanto, fioccano altre 11 denunce ai presidianti del Porto di Oristano, rei di aver ostacolato con il proprio corpo il passaggio dei mezzi.

Giovedì 1° agosto

  • A Genoni, nel pomeriggio, si tiene l’assemblea territoriale. Presenti i sindaci e i comitati della zona.
  • L’ assemblea richiama moltissime persone e si protrae fino a notte inoltrata con musiche popolari.

Venerdì 2 agosto

  • A Macomer, la governatrice della Sardegna Alessandra Todde è invitata ad un’assemblea pubblica con il sindaco, il presidente dell’Unione Comuni del Marghine e della Planargia, l’assessore regionale all’urbanistica e agli enti locali Francesco Spanedda e l’assessore agli affari generali Maria Elena Motzo.
  • Nel parterre non si nota la presenza dell’Assessore all’Industria Emanuele Cani.

Sabato 3 agosto

  • L’Associazione Liberanimos di Oristano organizza, a Torre Grande, un Duran Adam (forma di protesta non violenta che consiste nello stare fermi in piedi), allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni della speculazione energetica.

Domenica 4 agosto

  • Siamo sempre in trincea ma, oggi, non accade niente di rilevante da segnalare.

Lunedì 5 agosto

  • Nel pomeriggio, riunione del Comitato del territorio sardo di Oristano a Santa Giusta per decidere il dopo presidio.
  • A Nora, la sera, Consiglio Comunale aperto congiunto dei Comuni di Pula, Villa San Pietro, Sarroch, Domus de Maria e Teulada per parlare dei progetti off shore previsti. Presenti anche comitati e associazioni contrari alla speculazione energetica.

Martedì 6 agosto

  • A Uta parte il primo banchetto per raccogliere le firme per la proposta di Legge cosiddetta di Pratobello ‘24.
  • Il Comitato di Uta riesce a raccogliere 400 firme nella giornata. Un successo.
  • Ad Oristano i presidianti del Porto organizzano una riunione e all’ultimo momento cambiano luogo di incontro, confondendo sia la Digos che i giornalisti.

Mercoledì 7 agosto

  • A Villacidro, dalle 19:00, si tiene un’assemblea pubblica.
  • Numerosi i presenti e gli interventi.

Non si arretra di un centimetro.

 

 

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