di Ingrid Atzei
Dopo la pausa ferragostana, riprendono più intense che mai le iniziative volte a fronteggiare la speculazione energetica nella nostra isola.
Nella giornata di ieri, 19 agosto, si è tenuta un’assemblea plenaria in quel di Serdiana; da oggi si riparte con le riunioni per i presidianti impegnati al Porto di Oristano.
Sabato 24, a partire dalle 18:30, nel territorio di Villacidro, è previsto un raduno ed una successiva fiaccolata per sensibilizzare contro la speculazione energetica che si abbatte sul complesso del Monte Linas.
Ad oggi son ben 22 i progetti che, sotto la bandiera del Green, sono stati presentati per accaparrarsi la meraviglia paesaggistica del complesso montuoso del sud-ovest dell’isola considerandolo banalmente “spazio disponibile”.
Ma quello “spazio” non è a disposizione di avidi speculatori; ed è, piuttosto, il regno di numerose specie sia vegetali che animali che lo popolano, che lo caratterizzano e che vanno preservate affinché la fortuna che hanno avuto, fin qui, le generazioni di poterne godere non diventi un malinconico ricordo.