di Luisa Cighetti
Da martedì 17 a lunedì 30 settembre
Martedì 17 settembre.
- A centinaia i volontari fanno staffette per fare arrivare le sottoscrizioni per la Pratobello ‘24 ad ogni Comune.
- A Selargius consiglio comunale aperto.
- Il sindaco di Scano Montiferro, Antonio Flore, emette un’ordinanza che vieta il transito dei mezzi pesanti che trasportano componenti degli impianti eolici. È l’inizio di una nuova battaglia.
Mercoledì 18 settembre.
- Continua il laborioso lavoro di consegna delle firme raccolte.
- A Ussana, in serata, conferenza dibattito.
- Fuori dal coro ci dedica un servizio.
Giovedì 19 settembre.
- La Todde si blinda con la Giunta che approva il disegno di legge sulle aree idonee.
- Un altro Comune, Sinnai, boccia il progetto per l’installazione di pale eoliche presentato da una ditta privata a maggio, documentando il diniego con un circostanziato studio tecnico.
- Continua il conteggio delle firme della legge Pratobello.
Venerdì 20 settembre.
- Villanovaforru la spunta: niente nuove pale o potenziamento delle esistenti; il territorio è vincolato dai beni archeologici.
- A Ussana assemblea pubblica sullo stato dell’arte di due progetti presentati.
- Continua il lavoro di vidimazione delle firme.
Sabato 21 settembre.
- Dibattito pubblico ad Oristano promosso dal giorbalista Bachisio Bandinu.
- A Barumini si tiene l’evento Entula con interventi e musica.
Domenica 22 settembre.
- Si lavora al conteggio delle firme anche di domenica.
- Dopo cinque giorni, si è già a 120.000 sottoscrizioni conteggiate, ma ce ne sono ancora una valanga da controllare.
- Si organizzano bus in tutta l’isola per la grande manifestazione del 2 ottobre a Cagliari.
Lunedì 23 settembre.
- Assemblea pubblica a Mamoiada.
- Quarta Repubblica di Rete 4 ci dedica un servizio in tarda serata, dopo le 24:00.
Martedì 24 settembre.
- Anche il consiglio comunale di Alghero dice no all’unanimità ai progetti off shore.
- Continua il laborioso conteggio delle firme.
Mercoledì 25 settembre.
- Durante il Consiglio Regionale, la maggioranza va spedita sulle aree idonee, l’opposizione non demorde. Presenti anche i comitati.
- Chiuso il conteggio firme per la provincia e la città di Oristano: oltre 17.000 firme.
Giovedì 26 settembre.
- Al presidio di Selargius è allarme: si piantano alberi davanti alle ruspe.
- Continuano ad arrivare firme ad Orgosolo.
- Il lavoro del conteggio firme va avanti.
Venerdì 27 settembre.
- I Cobas indicono lo sciopero per il 2 ottobre: si affiancheranno alla manifestazione per la consegna firme.
- Mancano ancora un centinaio di comuni per il computo finale delle firme e si è già oltre le 130.000 firme.
- Il Comune di Terralba convoca il consiglio comunale per il 2 ottobre davanti alla Regione con un solo punto all’ordine del giorno: “Deposito proposta di legge Pratobello 24, presso la segreteria del Consiglio Regionale”.
- Al presidio di Selargius si continua a piantare ulivi.
Sabato 28 settembre.
- Continuano ad arrivare ad Orgosolo valanghe di firme.
- La Nurra consegna oltre 20.000 firme.
Domenica 29 settembre.
- Ad Oristano si tiene il I° Congresso sardo di Democrazia Sovrana e Popolare.
- Ampio lo spazio dedicato alla speculazione energetica in Sardegna, molti gli interventi e le testimonianze in proposito.
Lunedì 30 settembre.
- Fervono i preparativi per la manifestazione del 2 ottobre.
- Intanto sono già state conteggiate 140.000 firme, ma il lavoro non è terminato.
- Anche il sindaco di Orgosolo convoca il consiglio comunale davanti alla RAS per il 2 ottobre.
- Alle 23:00 trapela che le firme sono 210.000.
- In meno di tre mesi, a partire da quel fatidico 6 luglio, in Sardegna si è compiuto un miracolo.
Non si arretra di un centimetro.