di Luisa Cighetti
Da domenica 15 a sabato 22 dicembre
Domenica 15 dicembre.
- Niente di rilevante da segnalare.
Lunedì 16 dicembre.
- Nottetempo compaiono numerose scritte, da Sud a Nord della Sardegna, fatte con le bombolette spray e recanti la scritta NON CI SONO AREE IDONEE firmate Rebellia.
Martedì 17 dicembre.
- Per la seconda notte consecutiva compaiono le scritte NON CI SONO AREE IDONEE firmate Rebellia.
- All’università di Sassari, facoltà di giurisprudenza, convegno-riunione per parlare di democrazia, valore oscurato dall’attuale governo regionale.
Mercoledì 18 dicembre.
- Niente di rilevante da segnalare.
Giovedì 19 dicembre.
- Lutto fra gli attivisti: muore una presidiante del popolo sardo.
Venerdì 20 dicembre.
- L’ isola si sveglia completamente tappezzata di scritte e striscioni NO AREE IDONEE.
- I presidianti annunciano ufficialmente che il presidio sotto la Regione si terrà la notte di Capodanno e si chiamerà Sveglione.
Sabato 21 dicembre.
- Ad Arbus funerale dell’attivista Gianna Corda, numerosissimi i compagni di lotta.
- Ad Ussana concerto solidale promosso dall’ex presidio La Rivolta degli Ulivi con la partecipazione di Red Ronnie e di Linda Corrias.
Domenica 22 dicembre.
- Sa baracca de su Padru (ex presidio La Rivolta degli Ulivi) organizza un’ironica passeggiata nei terreni contesi da Terna.
- I presidianti del Popolo Sardo si riuniscono per gli auguri di Natale e per pianificare nuove strategie di lotta.
Non si arretra di un centimetro.