Di Claudio Loria
“Le parole sono importanti, LE PAROLE SONO IMPORTANTIIII” gridava Michele Apicella, alias Nanni Moretti, nel film Palombella Rossa.
Le parole sono importanti e anzi direi, molto più banalmente, che sono fondamentali.
Le parole che scegliamo di usare definiscono chi siamo e il nostro mondo per come lo vediamo, definiscono le situazioni di ogni genere; con le parole possiamo incidere in modo negativo o positivo sulla realtà circostante. Le parole possono essere pure, profonde, poetiche, esaltanti, motivanti oppure l’esatto contrario!
Ma, in fondo, le parole sono soprattutto neutre e l’accezione che diamo loro dipende da chi le pronuncia e soprattutto con quali intenzioni.
La parola “Sovranità”, ad esempio, viene vista con sospetto, quando parlo di questo partito che ha il più bel nome possibile: Democrazia Sovrana Popolare.
La risposta è, più o meno, sempre la stessa: “si va bene ma sovranismo, per carità…”
Eppure, l’art. 1 della nostra Costituzione recita che “l’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul lavoro. La Sovranità appartiene al Popolo che la esercita nelle forme e nei limiti previsti dalla Costituzione”.
Dato che, spesso, questo sostantivo è stato usato da movimenti di destra nazionalista, automaticamente viene percepito come una parola ad uso esclusivo di un nazionalismo sciovinista.
Ma cosa significa Sovranità ed essere Sovranisti?
Significa pretendere di essere padroni in casa propria, padroni di decidere le nostre leggi, le nostre politiche economiche e fiscali, quanti soldi destinare alla sanità e quanti all’industria militare, quanti alla scuola e con quali e quanti incentivi sostenere l’agricoltura! Senza dover sottostare a folli regolamenti europei, che di fatto tolgono autonomia politica ed economica agli Stati e neutralizzano la Volontà Popolare.
Sovranismo significa poter decidere autonomamente con quali nazioni avviare relazioni diplomatiche, economiche e commerciali, senza dover sottostare ai diktat della Nato, il vero ministero degli esteri di questa fallimentare unione europea (volutamente minuscolo)!
Essere Sovranisti significa che il Popolo Sovrano, con la partecipazione democratica al voto e alla vita delle istituzioni, sceglie i propri rappresentanti alla guida del Paese, che avranno come unico faro la Costituzione Italiana e non assurdi regolamenti europei.
Significa che il governo, espressione del Parlamento, non sarà mai subordinato a commissioni europee plenipotenziarie, che di fatto limitano totalmente l’iniziativa dei singoli Stati.
Il Sovranismo è oggi l’istanza del popolo per ridiventare protagonista della vita politica democratica dell’Italia, è la via per sviluppare gli anticorpi alle interferenze delle lobbies straniere, siano esse lobbies economiche, politiche e/o militari, è l’obiettivo da raggiungere per essere responsabili del nostro destino.
Sovranismo è una parola nobile e noi di Democrazia Sovrana Popolare non la lasceremo schernire da coloro che sono ormai persuasi di vivere liberi… in una gabbia!