di Alessio Canu
Siamo in una fase tosta della battaglia che ormai da lungo tempo i Comitati portano avanti. Una lotta dura con, sullo sfondo, la vicenda della decadenza che viene rimandata al 22 maggio e che è attribuita in toto al Collegio di Garanzia: ciò significa che il Consiglio Regionale non avrà alcun potere decisionale su un’eventuale decadenza della Presidente Todde, bensì di semplice ratifica.[1]
E mediaticamente diventa evidente che la lotta non è solo tra Pratobelli e una Giunta ed un Consiglio Regionale sordi alle richieste pervenute tempo fa con la Pratobello24, è una lotta anti-colonialista tra Italia e Sardegna, con quest’ultima nel ruolo di vittima sacrificale dei giochi speculativi nazionali. Si sta creando una spaccatura nei confronti dei Sardi, complice la narrazione vergognosa e falsa che viene fatta sui media nazionali.
Ne è un esempio la narrazione fatta dalla trasmissione Presa Diretta nella puntata di domenica sera.[2] Qua si è toccato l’apice della disinformazione e del razzismo verso il popolo sardo. Si, razzismo culturale, pregiudizio mai sopito nella Penisola di chi ci vede ignoranti, arretrati e da civilizzare. Né più né meno i discorsi sull’Africa che si facevano cento anni fa e ancora oggi. Ecco che la Sardegna diventa, nella narrazione, un deserto per le rinnovabili (falso); che i comitati siano nati sulla scia di un clamore mediatico (come sarebbero felici gli esponenti del Campo Stretto Isolano e tutti i peones toddiani, loro sì che avevano colto vedendo i comitati come servi di Zuncheddu!). Ecco che non si intervista nessuno degli attivisti, perlomeno a Report li avevano contattati, salvo poi stravolgere il senso delle testimonianze offerte.[3]
E mentre la disinformazione spadroneggia (cosa ancora più grave perché sostenuta con i NOSTRI soldi pubblici), continuano a presentarsi progetti abominevoli, in spregio alla salvifica legge 20 che tutto avrebbe dovuto risolvere (forse meglio dire non voluto). Da Uta (https://www.facebook.com/share/v/15wpFCmepp/) a Caprera (https://www.facebook.com/share/p/1GZEnP55rx/), fino a Carloforte (https://www.facebook.com/share/v/18c9dQ9mj7/).
Non va mollata la presa, è ora che molti Sardi fin qua silenziosi inizino a farsi sentire e a decidere cosa vogliono diventare da grandi.
Letture consigliate:
1) https://www.sindipendente.com/blog/la-propaganda-nella-speculazione-energetica-lesempio-di-presa-diretta-e-la-narrazione-del-potere/
2) https://www.facebook.com/share/p/166Uf4QUMq/
[1] https://www.google.com/amp/s/www.ansa.it/amp/sardegna/notizie/2025/03/20/decadenza-todde-decisione-sul-ricorso-e-attesa-per-il-225_7e4f5778-2067-4384-9c93-58b6f789cafa.html)(https://www.google.com/amp/s/www.unionesarda.it/politica/decadenza-todde-tribunale-tutto-rinviato-udienza-22-maggio-bq0lwujp%3famp=1
[2] https://www.facebook.com/share/p/15NzsTz1QP/)(https://www.facebook.com/share/p/166Uf4QUMq/
[3] https://www.raiplay.it/video/2024/11/Dove-girano-le-pale—Report-10112024-ceee748d-2eb5-4f31-b368-564da3332288.html