di Luisa Cighetti
È di questi giorni la notizia della ripresa dei trasporti, verso Villacidro, dei componenti eolici arrivati al porto di Oristano il 31 dicembre 2024. Più precisamente, la movimentazione dei titanici pezzi è ricominciata dalla notte del 7 gennaio.
In verità, ce l’aspettavamo dal momento che era stata pubblicata un’ordinanza dell’ANAS che prevedeva la chiusura al traffico di un tratto della S.S. 131 dal 7 al 15 gennaio.
Proprio per questo il popolo dei resistenti alla speculazione ha monitorato il primo e il secondo trasporto diretti al cantiere di Villacidro.
In relazione a questo specifico cantiere, sappiamo che la ditta che si occupa del trasporto è La Molisana srl, la stessa che se ne occupò a luglio. Una ditta che le cronache crotonesi, nel 2023, ci riferivano implicata in attività di pressione verso altri investitori e attenzionata nell’attività d’indagine della DDA reggina denominata “Via col vento”.[1]
Per quanto riguarda la ditta che esegue i lavori a Villacidro, la piemontese DAS Villacidro srl, apprendiamo da Ifanews che uno dei soci è anche commercial director presso la SIMIC S.p.a. che si occupa, tra le altre cose, della produzione di bobine toroidali necessarie nei progetti legati alla fusione nucleare.[2]
Insomma, pare evidente che la facciata del green celi impalcature tutte da approfondire.
[1] Vedasi al seguente link l’articolo a firma di Antonio Anastasi https://www.quotidianodelsud.it/calabria/crotone/cronache/giudiziaria/2023/08/02/parchi-eolici-e-ndrangheta-le-motivazioni-delle-condanne?sfnsn=scwspwa&fbclid=IwY2xjawHsfDRleHRuA2FlbQIxMQABHeXpr_huPUjLEvGSvlgCg8983YdrSa2dlMUAWbdaVwQ9G2j2geo4z0O2bQ_aem_7h2qlvmuDgoJ9U-opQPa4Q
[2] Vedasi al seguente link l’articolo a firma di Giannina Puddu https://www.ifanews.it/das-villacidro-srl-soci-100-piemontesi-parco-eolico-santu-miali-parco-si-fa-per-dire?fbclid=IwY2xjawHse9dleHRuA2FlbQIxMQABHeHYu296ow2Y_mV7kenPNfbiVTMf-pV6ZAfRpJFMMftEYqJlWBwHUgFLLQ_aem_gTgKF0EPnbPPl86WxGGnQQ .